ASUS UX550GE – Prima impressione
Il modello che ho scelto per questo notebook Zenbook pro è il modello UX550GE-BN005R, la cui configurazione prevede:
- Intel Core i7-8750H (Coffee Lake) 2.20 GHz (9MB, T4.10GHz), 6core, 12 Threads
- 16GB 2.400MHz DDR4 (purtroppo saldata su MB)
- SDD Toshiba 512GB Mod. THNSN5512GPU7 NVMe PCIe M.2
- Monitor 15.6 Full HD retroilluminato a LED (1920 x 1080) 16: 9
- NVIDIA GeForce GTX 1050 Ti con 4 GB GDDR5 VRAM
- Intel Wireless-AC 9560 (max 1.73Gbps) MU-MIMO e Bluetooth 5
- 2 x Type-C™ USB 3.1 Gen 2 (Thunderbolt 3)
- 2 x Type-A USB 3.1 Gen 2
- 1 x HDMI
- 1 x Combo audio jack
- 1 x MicroSD card reader
- Sensore impronte digitali
- Tastiera Italiana (IT) retroilluminata con 1,5 millimetri corsa dei tasti (purtroppo senza tastierino numerico)
- Audio ASUS SonicMaster con suono surround certificato Harman/Kardon
- Batteria ai polimeri di litio a 8 celle da 71Wh (viene indicata con durata fino a 9 ore, ma sappiamo che ….)
- Windows 10 Pro
- Peso e dimensioni:
- Altezza: 1,89 cm
- Larghezza: 36,5 cm
- Profondità: 25,1 cm
- Peso: 1,86 kg
Ho dovuto prendere questo modello e non quello con SDD da 1TB in quanto, dovendo partire per l’estero a giorni con un notebook leggero ed essendo Agosto, ho dovuto fare dei compromessi tra disponibilità dei vari modelli e (sicuramente) il prezzo dello stesso. Inoltre non ho scelto il modello con processore i9 in quanto credo che la dissipazione del calore su un notebook così piccolo e un processore così potente, possa diventare problematica.
Alla configurazione precedente ho dovuto forzatamente aggiungere un SDD esterno (ho scelto un Samsung T5 MU-PA2T0B/EU da 2TB con interfaccia USB 3.1 Type-C) per bilanciare il disco da 512GB.
La prima impessione che si ha di questo notebook è favolosa: esteticamente molto bello (lo chassis è in alluminio con scocca unibody con colorazione blu scura – chiamata da Asus, Deep Dive Blue – tendente al grigio), molto sottile e soprattutto molto leggero (il peso dichiarato di 1,89Kg è reale e include la batteria).
La confezione comprende, oltre al notebook e all’alimentatore da 150W (19V-7,89A), un adattore da USB 3.1 a Ethernet e manuali di base.
Una volta aperto ed acceso questo notebook mostra il suo splendore: la CPU e il disco veloce si sentono subito, ed il caricamento del SO è praticamente immediato; anche i programmi installati vengono caricati quasi immediatamente, anche se uno stress-test ancora non l’ho fatto.
Un’altra cosa che mi ha stupito positivamente (e di cui avevo un certo timore prima di prendere il notebook) è che anche caricando di lavoro la CPU/GPU, le ventole sono molto silenzione e la dissipazione del calore è molto buona (certo, poggiato sulle gambe si sente); ASUS da questo punto di vista ha fatto un ottimo lavoro (sistema di raffreddamento a doppia ventola ad alta efficienza con tre tubi di calore).
Anche lo schermo è eccezionale: nitido e davvero luminoso, anche se è un FHD retroilluminato a led da 15.6″; la cornice molto sottile ne evidenzia l’eleganza e lo fa apparire forse leggermente più grande di quello che è in realtà.
La tastiera è favolosa, con quei “click” leggeri che si sentono quando i tasti vengono premuti; la corsa dichiarata è di 1,5mm (e probabilmente lo è) e la scrittura e naturale e non si sbaglia quasi mai. I difetti di questa tastiera secondo me sono:
- l’assenza del tastierino numerico (ma su un notebook 15″ meglio avere tasti “leggermente” più grandi a discapito del tastierino numerico);
- quando si digita velocemente a volte qualche lettera “viene persa”;
- occorre fare attenzione a quando si preme il tasto “canc” in quanto si trova accanto al pulsante di accensione.