Windows XP is Dead
Da oggi, 8 Aprile 2014, Microsoft termina ufficialmente il supporto per Windows XP; questo sistema operativo, “vecchio” di 12 anni di onorata carriera non avrà più patch di qualunque tipo (di sicurezza o di semplici malfunzionamenti) da oggi in poi compreso anche il semplice download dell’antivirus Microsoft Security Essential (anche se Microsoft continuerà a permetterne il download delle signature se già installato).
Questa notizia è parzialmente vera, in quanto ci sono alcune versioni di Microsoft Windows Xp che continueranno a ricevere supporto vista la loro delicata collocazione (Windows XP Embedded sarà supportato fino a ìl 2016, Windows XP embedded POSReady sarà supportato sino al 2019); quello che non ci sarà più sarà il supporto a Windows XP che tutti conosciamo: quello installato sul nostro PC.
Termine del supporto vuol dire:
- mancanza di aggiornamenti (di qualunque tipo: patch di sicurezza o di semplici malfunzionamenti) da parte di Microsoft: il PC potrebbe diventare vulnerabile ad attacchi provenienti da hacker che potyrebbero usare il vostro pc per prelevare dati importatnti (tenete il numero della carta di credito su un file? o le password per accedere alla vostra banca?), o usarlo (il termine tecnico è utilizzarlo come zombie, come pc ignaro di quello che fa) per effettuare attacchi a terzi.
- mancanza di supporto da parte dei partner Microsoft: numerosi fornitori di software e hardware non supporteranno più i loro prodotti su Windows XP; questo vuol dire che non troverete più aggiornamenti per la vostra scheda video o il vostro scanner: ma questo vorrebbe dire anche che il vostro antivirus potrebbe essere abbandonato dalla casa costruttrice che non vede più margini di guadagno sul supporto ad un SO obsoleto.
Chiaramente stiamo parlando di una naturale evoluzione nell’ambito informatico, anche se con i 12 anni di carriera, Windows XP, in quest’ambito, può essere considerato tranquillamente un dinosauro. Ma cosa accadrà a tutte le macchine che ancora oggi hanno Windows Xp installato? Non dobbiamo pensare solo ai nostri computer di casa, ma ricordo che Windows XP è installato (in tutte le sue varianti) nei punti prelievo dei bancomat, nei punti che usiamo per pagare i ticket negli ospedali; ma anche nei controller di molti storage (anche SAN) troviamo Windows XP in versione embedded.
Se vogliamo fare paragoni con il campo automobilistico, anche le case costruttrici terminano di produrre parti di ricambio per macchine che considerano ormai obsolete; anche loro oramai fanno uscire un modello nuovo ogni anno. Prendiamo ad esempio un’auto di fantasia, che chiameremo “Virgola”, fatta da una ipotetica casa costruttrice che per motivi finanziari ha abbandonato l’Italia oggi in rovina; quest’auto è stata presentata circa 20 anni fa e con successive evoluzioni è arrivata ad oggi con la terza serie. Ma se avete un problema al motore di una di queste macchine prima serie, difficilmente riuscirete a trovare un pezzo di ricambio; magari la soluzione più semplice sarà quella di sostituire il motore con uno revisionato o purtroppo sostituire tutta la vettura (con tutti i suoi anni, KM e acciacchi) con una vettura nuova.
Questa è la realtà che si trova davanti che oggi ha un computer con Windows XP; cosa farà l’automobilista che vive in una grande città e viene messo al bando il tipo di motore della sua autovettura euro 0.2? La scelta è “relativamente” semplice
- andare avanti con la vecchia macchina/motore che ha dato tante soddisfazioni ma che non potrà più entrare nella maggior parte delle zone della città;
- cambiare il motore/macchina con una con motore euro 8.1 che potrà entrare da tutte le parti.
Nel primo caso mi ritrovo con una macchina che sicuramente continuerà a portarmi dove voglio, ma avrà bisogno sempre più frequentemente di manutenzione ma che sempre più difficilmente riuscirò a trovare; anche i ladri (hacker) potrebbero usare la mia vettura per effettuare qualche operazione certamente non lecita, considerando che il mio meccanico di fiducia (Microsoft) non potrà nemmeno cambiare le serrature (patch di sicurezza) che non esistono più o installare un antifurto (antivirus) in quanto non compatibile.
Nel secondo caso avrò invece una motore nuovo a fronte di una spesa di acquisto iniziale; ma motore nuovo vuol dire nuovo rodaggio (imparare tutte le nuove feature del nuovo sistema operativo), magari qualche piccola bega iniziale di adattamento al resto della carrozzeria (ma quel programma che mi piaceva tanto non funziona più con la nuova versione del sistema operativo). Ma il problema principale rimane: il motore nuovo (sistema operativo) è compatibile con il resto della vecchia carrozzeria (HW) che ho? Potrei non trovare dei driver per il motore nuovo (Windows 8.1) ma resto della macchina vecchia (ad esempio una vecchia scheda video CAD), per cui la soluzione rimanente sarebbe quella di sostituire tutto.
Migrare da Windows XP a un sistema di ultima generazione (Windows 8.1 se rimaniamo in ambito Microsoft) è un passo non sempre fattibile; alle volte, valutati i rischi, si potrebbe addirittura decidere di rimanere con Windows XP. E credo che questa sarà la naturale fine che farà questo sistema operativo: morirà con la rottura dell’HW; solo a questo punto, essendo costretti a cambiare il computer, saremo costretti ad installare anche un sistema operativo di nuova generazione.
Quindi vi invito a fare attenzione: valutate attentamente il passaggio da Windows Xp a Windows 8.x (inutile passare a Windows 7 o addirittura Windows Vista): il passaggio potrebbe obbligarvi a cambiare parte del vostro computer se non addirittura tutto, ma non solo dal punto di vista dell’HW ma anche dei Vostri SW installati.
Se poi volete valutare altre soluzioni (ad esempio soluzioni Linux based), credo che dopo un istante iniziale di smarrimento vi troverete così bene da dimenticare in pochissimo tempo questo dinosauro di cui dobbiamo prima o poi dimenticarci; ricordatevi anche che quasi tutti programmi che girano sotto Linux sono open source e troverete sicuramente quelli che più si adattano alle Vs. esigenze.