Windows Server 2019 come DC – Sincronizzazione FRS/DFS – STEP 1 (Prepared)
La prima operazione da effettuare per passare dalla replica FRS alla replica DFS (oltre quella di aver aumentato il livello di funzionalità del dominio e della foresta ad almeno Windows 2008R2) è di verificare lo stato dei servizi di dominio Active Directory.
Su ciascun DC nel dominio che si desidera migrare, apriamo una finestra del prompt dei comandi e digitamo il comando net share per verificare che :
- la cartella condivisa SYSVOL sia condivisa da ciascun controller di dominio nel dominio;
- questa cartella condivisa sia ancora associata alla cartella SYSVOL che FRS si sta replicando.
# net share Share name Resource Remark ------------------------------------------------------------------------------- ... NETLOGON C:\Windows\SYSVOL\sysvol\StudioXXX.lan\SCRIPTS Logon server share SYSVOL C:\Windows\SYSVOL\sysvol Logon server share ... The command completed successfully.
Inoltre, occorre controllare che nel disco che contiene la cartella SYSVOL ci sia spazio per contenere una copia della stessa.
Verifichiamo che la replica Active Directory viene eseguita correttamente (no errori); per effettuare questa operazione, apriamo un prompt di comand e digitiamo:
# repadmin /ReplSum Replication Summary Start Time: 2020-04-09 16:36:30 Beginning data collection for replication summary, this may take awhile: ..... Source DSA largest delta fails/total %% error SERVER2008 48m:03s 0 / 5 0 SERVER2016 48m:25s 0 / 5 0 Destination DSA largest delta fails/total %% error SERVER2008 48m:25s 0 / 5 0 SERVER2016 48m:03s 0 / 5 0
Apriamo l’editor del registro di sistema su ciascun controller di dominio e verifichiamo che nella voce HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\Netlogon\Parameters
- SysVol = [drive: \] Windows_folder\SYSVOL\sysvol
- SysvolReady = 1
Successivamente, su ogni controller di dominio, apriamo i servizi e verifichiamo che, nella scheda esteso, il servizio Replica DFS sia elencato con i valori Avviato nella colonna Stato e Automatico nella colonna Tipo di avvio.
Se tutti i controlli precedenti hanno avuto esito positivo, iniziamo la migrazione del dominio in Prepared State:
- Salvare lo stato dei controller di dominio in modo che se si dovessero verificano dei problemi con la migrazione, sia possibile ripristinare i controller di dominio allo stato di premigrazione. Possiamo utilizzare il comando Wbadmin start systemstatebackup per eseguire il backup dello stato del sistema dei singoli controller di dominio. Se ad es. volessimo salvare una copia dello stato sul volume F, potremmo utilizzare il seguente comando:
# wbadmin start systemstatebackup -backupTarget:f:
- Da una finestra del prompt dei comandi, per impostare lo stato di migrazione globale su PREPARED, digitare:
# dfsrmig /setglobalstate 1
- Da una finestra del prompt dei comandi, per verificare che lo stato di migrazione globale sia impostato su PREPARED, digitare:
# dfsrmig /getglobalstate Current DFSR global state: ‘Prepared’ Succeeded.
- Per verificare che TUTTI i controller di dominio hanno raggiunto lo stato PREPARED, nella finestra di comando digitiamo:
# dfsrmig /getmigrationstate All Domain Controllers have migrated successfully to Global state (‘Prepared’). Migration has reached a consistent state on all Domain Controllers. Succeeded.
Questi 4 passi ci permettono di migrare il dominio nella fase di PREPARED; per verificare che sia andato tutto correttamente, verifichiamo che la cartella:
[drive: \] Windows_folder\SYSVOL_DFSR
sia stata creata su ciascun controller di dominio e verifichiamo che il contenuto della cartella:
[drive: \] Windows_folder\SYSVOL
sia stato copiato correttamente nella cartella
[drive: \] Windows_folder\SYSVOL_DFSR
Il processo di migrazione copia solo il contenuto delle cartelle Dominio e SYSVOL nella cartella [drive: \] Windows_folder\SYSVOL nella [drive: \] Windows_folder\SYSVOL_DFSR. Questa fase di copia può richiedere del tempo, a seconda delle dimensioni della cartella SYSVOL.
Se tutto è andato correttamente, possiamo passare alla fase successiva, cioè migrare la replica SYSVOL allo stato di REDIRECT.
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