Ubuntu 18.04 (Bionic Beaver) Released
È stata rilasciata la versione 18.04 (Bionic Beaver) di Ubuntu; questa versione è la versione LTS (Long Term Support, 5 anni di supporto a partire dal 28.04.2018, giorno di rilascio ufficiale) della distribuzione più adotatta nel mondo Linux.
Gli update principali rispetto alla versione precedente riguardano:
- Gnome 3.28: Ubuntu torna a Gnome, abbandonando definitivamente il desktop di default (unity); Gnome era già stato introdotto nella versione 17.10;
- Boot speed: l’utilizzo di systemd ha permesso di velocizzare il processo di boot;
- Minimal installation: è possibile installare Ubuntu con una nuova “minimal installation”, che include il web browser e poche altre utility;
- PPA: la gestione tramite PPA implica tre semplici linee di comandi:
- aggiunta di un nuovo il nuovo repository:
- aggiornamento di sistema;
- installazione delle applicazioni.
Ora se si aggiunge un nuovo repository con il comando add-apt-repository, verrà eseguito automaticamente il comando apt-get update per velocizzare le operazioni.
- Kernel Linux 4.15: inizialmente era previsto il kernel 4.14 LTS, ma è stato scelto di adottare il kernel 4.15;
- Xorg: Xorg diventa nuovamente il server di visualizzazione predefinito. Precedentemente, Ubuntu 17.10 era passato al più recente Wayland come server di visualizzazione predefinito; questo ha portato grossi problemi in quanto diverse applicazioni non funzionavano più correttamente sotto Wayland. Per questo motivo è stato adottato nuovamente Xorg. Wayland sarà comunque disponibile come opzione e gli utenti saranno in grado di passare al server di visualizzazione di loro gradimento.
- Raccolta dati: Ubuntu 18.04 raccoglierà di default dati di utilizzo del sistema, anche se è possibile bloccare tale scelta. I dati raccolti includono:
- Release di Ubuntu che si sta installando;
- Connettività al momento dell’installazione;
- HW su cui viene installato (CPU, RAM, GPU, …) e dispositivi presenti;
- Nazione
- Tempo di installazione
- Scelte effettuate durante l’installazione (login automatico, installazione di codec di terze parti, download degli aggiornamenti, …);
- Tipo di disco su cui il sistema viene installato e layout di partizionamento
- Il servizio Ubuntu Popcon traccerà i pacchetti installati;
- Rapporti su arresti anomali.
- Nuovo programma di installazione (per Ubuntu 18.04 Server): fino ad ora, Ubuntu ha utilizzato il programma di installazione text-based di Debian per le sue edizioni server. Tuttavia, l’edizione server di Ubuntu 18.04 utilizzerà il nuovo programma di installazione subquery;
- Supporto nativo per gli emoji a colori: Ubuntu userà gli stessi emoji open source che vengono utilizzati su Android.
- Patching live: il patch live del kernel è una funzionalità essenziale su un server Linux; tale feature permette di installare un aggiornamento critico del kernel Linux senza dovere necessariamente riavviare il sistema;
- LibreOffice 6.0: è stato adottata l’ultima release del pacchetto di office open;
- 32bit: è stato definitivamente abbondonato l’ambiente a 32bit.
È possibile scaricare la nuova release di Ubuntu 18.04 LTS dal sito ufficiale.